appunti sparsi: To be....but what?

appunti sparsi

lunedì, agosto 06, 2007

To be....but what?

Come promesso eccomi. Devo dire che l'affluenza di recente - sul blog - è davvero bassa e deludente, ma immagino che sia colpa mia.

Sto leggendo Hemingway in questa lunga estate, in particolare i 49 racconti e il vecchio e il mare. Devo dire che mi piace molto. Ha una prosa semplice, io l'ho definita "ruvida", schietta e soprattutto fotografica, quasi filmica. In poche parole sei non solo dentro l'azione, ma al centro della scena.
Considerazioni artistiche a parte alcune righe di un suo racconto mi hanno fatto sorridere e tremare per la loro aderenza - se in parte o completamente ancora non lo so - a me e alla mia situazione.
Ve le propongo sono tratte dal racconto "il ritorno del soldato":

"Quando si trovava in città le ragazze non lo attiravano molto. Non gli piacevano quando le vedeva nella gelateria del greco. In fondo non le desiderava. Erano troppo complicate. C'era qualcos'altro. Vagamente desiderava una ragazza ma non voleva fare fatica. Gli sarebbe piaciuto avere una ragazza, ma non avrebbe voluto sprecare troppo tempo per conquistarla. Non voleva intrighi e diplomazia. Non voleva dover fare nessuna corte. Non voleva dover dire altre bugie. Non ne valeva la pena. [...] Quando siete realmente maturo per una ragazza, la ragazza vi capita. Non c'era da stare in pensiero. Presto o tardi capita. Krebs l'aveva imparato sotto le armi."

Questo spiegherebbe molte cose...almeno a me...