appunti sparsi: foto mossa e sfocata

appunti sparsi

martedì, gennaio 30, 2007

foto mossa e sfocata

Mentre (non senza riluttanza) mi convinco sempre di più ad assumere il ruolo sociale e professionale del "giornalista" (ho pagato ahimè le ingenti spese istruttorie per diventare Pubblicista, per ora sono "Aspirante", cioè uno con la bombola dell'ossigeno che respira in maniera isterica dopo aver bruciato 320 euro e spicci...) e mi leggo il bel saggio di Papuzzi sulla storia del giornalismo, la teoria della notizia e la sua pratica. Per fortuna che vengo da un background di storico e qualcosina mi suona come familiare, altrimenti chissà dove andrei a sbattere la testa. Resta il fatto che il giornalismo è soprattutto una praxis. Ma perchè vi dico questo? Ah si! Perchè diamine per quanto ci si provi il massimo che possiamo riprodurre della realtà è una fotografia in bianco e nero, mossa e sfocata. La realtà è troppo "tanta" per essere assorbita da una persona sola...schiacciante non trovate? Ci sono cose che non si possono immaginare, per tutto il resto c'è la TV (scusate non ho saputo resistere)....ma nel mezzo?

speriamo di fare qualcosa di divertente almeno...