appunti sparsi: Relazioni umane - cyborg

appunti sparsi

venerdì, settembre 07, 2007

Relazioni umane - cyborg

Da buon appassionato di fantascienza quale io sono, l'idea che un computer possa "pensare" mi stuzzica molto, mi piacerebbe perfino. Non penso al perfido Hal 9001, ma ad un simpatico Kitt o ancora meglio ad una specie di cugino di C3PO o un tenero Data sempre alla ricerca della sua umanità. Tuttavia tutto è ancora assai lontano da queste mete, pur tuttavia o io sono talemente negato con i PC da fargli fare cose assurde, oppure questo maledetto ha un senso dell'umorismo degno di un gerarca nazista. Installo un programma? Funziona. Lo aggiorno? Non funziona più. Lo vorrei disinstallare, giusto no? No, non si lascia aprire! Cancello vecchi programmi (che il sistema mi aveva assicurato di aver rimosso) e cosa accade? Oggi non più bisogno di password per entrare nella mia partizione! Non so voi...ma io ho quasi paura...almeno fosse il buon vecchio Automan no? Ve lo ricordate? Tsk...non li fanno più i telefilm di una volta...