appunti sparsi: settembre 2007

appunti sparsi

sabato, settembre 29, 2007

Riflessioni

Tanto per dare cronaca della mia vita posso dire che mi manca - ad oggi - un solo esame alla laurea. Naturalmente manca ancora completamente la tesi ma questo è un altro discorso...
Passiamo ad altro.
In questi giorni mi sono reso conto di una cosa essenziale: dovevo presentarmi davvero alle primarie del PD. Vi spiego subito perchè: primo, sono un membro della società civile, secondo ho meno di trent'anni e diciamolo, sono un pò più rappresentativo di Adinolfi che ormai è un affermato giornalista. Questo ci porta al terzo motivo: sono un precario.
Che ne dite? Secondo me ho fatto una cazzata...



Ps: ci siamo quasi, ovvero: - 2 giorni all'ora X

mercoledì, settembre 26, 2007

Pillole 3




La poesia è l'equivalente letterario della Nutella.








ps: - 4 giorni all'ora X

lunedì, settembre 24, 2007

Regole

Trovo insopportabili le persone che spariscono. Naturalmente anche io sparisco sia chiaro. Ma c'è chi lo fa con malagrazia, chi - in pratica - abusa della propria "forza contrattuale" nei rapporti di amicizia. Non si può sparire e basta, un messaggio, una lettera o una telefonata di quando in quando non sono dei palliativi, sono degli strumenti che mantengono un feeling tra le persone.
Ci sono delle regole nell'amicizia? Io credo di si.

lunedì, settembre 17, 2007

Bollettino di guerra

Finalmente vedo la luce alla fine del tunnel.
Ho fatto uno degli ultimi - era ora - esami, sociologia generale, il voto è ininfluente, l'interrogazione è stata sostanzialmente una farsa ma oramai mi ci sto abituando.
La Rai - contrariamente alle premesse - non mi ha poi tolto tanto dal compenso e quindi si può dire che la giornata abbia portato buone notizie se non che ancora non riesco a sentirmi soddisfatto (non so se ho trovato chi dovevo trovare) e il regno della burocrazia continua a mettermi i bastoni tra le ruote.
Chi ha detto: "La burocrazia si espande per sostenere i costi di una burocrazia in espansione"?
Nel frattempo navigo a vista e c'ho anche la mamma con l'influenza. Uffa.

venerdì, settembre 14, 2007

Pessimismo e fastidio

Sono un pò depresso. Ma andiamo con ordine.
Un paio di giorni fa invece di prendere la metro per tornare a casa dall'università prendo l'autobus e chi ti trovo? I controllori! No dico i controllori sul 23 a fare le multe!! Incredibil amisci! Poi decido di fare un pezzo a piedi mentre ringrazio Dio di avermi dotato di una tessera mensile. Salgo su un altro autobus per il tragitto finale, il 40 e chi ti incontro? Altri controllori! Mai e dico mai a mia memoria io o miei amici siamo stati fermati due volte nello stesso giorno. E' propio la fine. E' uno dei segnali dell'Apocalisse. E' l'Armageddon che incombe. Ma passiamo oltre sebbene questo evento cosmico - tutto sommato interessante e non sbagliato, anzi - mi abbia turbato sono stato sereno.
Il giorno dopo, cioè ieri, al lavoro mi è stata fatta balenare una ipotesi scandalosa. Quest'anno mi pagherebbero meno, facendomi scoprirè - così - che io guadagnavo talmente tanto da poter essere oggetto di abbassamenti di compenso. Non sapevo di essere così "ricco". E' scandaloso, è ingiusto ed è anche un pò umiliante.
Naturalmente io mi sto fasciando la testa prima di essermela rotta, ma ho il terrore che sia solo una formalità, un pò come la dichiarazione di morte dei dottori, non è che se non te lo dicono non sei morto...
In più non trovo quelli che dovrei trovare per interivstarli...che nervi!
Ergo sono un pò depresso.

uff...

mercoledì, settembre 12, 2007

Deframmentazione

La deframmentazione è quel processo che dovrebbe porre rimedio a parte del casino che facciamo con i computer. Ne parlavo pochi giorni fa con una mia amica che non riusciva a portare a termine questo semplice comando per via di un HD troppo pieno. Io ho risolto questo problema cancellando due semplici cartelle dal mio computer: Star Trek e il porno. Ho recuperato magicamente circa 70 Gb di spazio. Incredibile vero?
Mi domando perchè non esista un tasto di deframmentazione nella nostra vita, nella nostra coscienza e nella nostra psiche. Se ci fosse forse non perderei la roba che è presente sul mio tavolo...e forse sarei meno paranoico. O no?


PS: Tra l'altro - e notizia non da poco - ho deframmentato il disco in circa 6 ore....un record!

Pillole 2

Ho rivisto la mia classe di inglese dell'anno scorso.
Dalla serata - incentrata su gravi problemi socio-esistenziali - è scaturita una massima fondamentale per quelle ragazze preoccupate del comportamento frivolo del proprio uomo, il quale - magari ingenuamente - volesse fare una gita in una nota isoletta cantata anche dal sommo bardo Daniele Silvestri. La pillola di saggezza è la seguente:

Ponza fa rima co' patonza


...ed ho detto tutto

martedì, settembre 11, 2007

Intervallo 3

Io trovo adorabile quel fischiettio...

la dottoressa Molly


...enjoy it!


Edit: ho trovato il giusto video ora...





NB: questo non vuole essere una violazione del copyright del tema musicale di Andy Griffin...ehehhe

Breaking News 4

A quanto pare la Rai mi vuole ancora....

muhahhahahhaahaha, l'etere non sarà più lo stesso...


...naturalmente non dire gatto se non l'hai nel sacco...

lunedì, settembre 10, 2007

Fare outing

L'amore è una cosa meravigliosa (1955), così titolava un vecchio film degli anni d'oro di Hollywood - per capirci è uno di quei polpettoni strappalacrime - che ci ricorda come i vecchi stereotipi sono duri a morire (e potremmo fare un gioco con tutti i modi di dire che sono diventati titoli di film e viceversa) e tutto sommato rassicuranti come la coperta di Linus.
Dicevamo - prima di questa digressione quasi inutile - l'amore e dicevamo anche "fare outing", dunque? Dunque l'amore è sempre un fare outing, con se stessi innanzi tutto, prima di tutto perchè solo noi lo sappiamo, solo noi sappiamo il perchè, il quando, il come e il se, poi perchè è sempre un momento di crescita: amare vuol dire uscire dal proprio bozzolo per protendersi verso qualcun'altro. Questo oggi come oggi io non lo trovo scontato, e voi?
Poi c'è il capitolo degli altri. Di solito - e tranne casi patologici - ci si innamora di qualcun'altro e non di se stessi, quindi la parte - spesso - più difficile è fare outing, buttare fuori il proprio cuore, quasi fosse una palla di cannone esplosa dal petto. Non a caso la speranza è di fare centro e affondare - per così dire - l'oggetto del proprio desiderio. Altra metafora marinaresca potrebbe essere "acchiapparlo e tirarlo su", in pratica pescare. Ma non esageriamo, e soprattutto non divaghiamo!
Fare outing, dire amore, essere diversi. In questo consistono, spesso, alcuni momenti salienti della vita. Nell'essere diversi da come si era prima. Magari perchè ci vediamo attraverso gli occhi di un altro che ci dice cose di noi che non conoscevamo affatto. O che non capivamo. Oppure perchè siamo in grado di vedere cose fuori dalla vista degli altri. E ci sentiamo simili a dei.

domenica, settembre 09, 2007

post, si ma post cosa?

Notte bianca: notte in cui una città decide di prendersi una pausa da se stessa, spende una barca di soldi per regalare ai cittadini otto ore di jogging ed una infinità di eventi che vorrebbe vedere ma - dannazione - si accavallano sempre. Io per esempio ancora non ho visto la mostra di Spiderman e non ho potuto vedere Proietti. Amen è andata così.
Da questa cosa deriva un'altra nozione, notte in bianco: espressione gergale che indica scarsità di riposo, di solito perchè succedono cose brutte, un figlio che sta male, una litigata con la moglie, un guaio al lavoro. Insomma una c'ha i pensieri.
Infine andare in bianco: ovvero non concludere un...un...un niente con la tipa, il tipo, ecc (oddio parlo come mio cugino) vuoi perchè non c'hai capito nulla, vuoi perchè hai fatto casino, vuoi per mille altri rispettabilissimi motivi.

In sostanza mi chiedo, ma il bianco, fa male alla salute? Boh...

In ogni caso la splendida serata è andata. Sono successe molte cose. Di molte altre non abbiamo più notizia, se incontrate delle cose che vagano da sole per strada, spaventate e spaurite, siate gentili, portatele ad un posto di polizia o avvertiteci. Ok?

Grazie.

venerdì, settembre 07, 2007

Relazioni umane - cyborg

Da buon appassionato di fantascienza quale io sono, l'idea che un computer possa "pensare" mi stuzzica molto, mi piacerebbe perfino. Non penso al perfido Hal 9001, ma ad un simpatico Kitt o ancora meglio ad una specie di cugino di C3PO o un tenero Data sempre alla ricerca della sua umanità. Tuttavia tutto è ancora assai lontano da queste mete, pur tuttavia o io sono talemente negato con i PC da fargli fare cose assurde, oppure questo maledetto ha un senso dell'umorismo degno di un gerarca nazista. Installo un programma? Funziona. Lo aggiorno? Non funziona più. Lo vorrei disinstallare, giusto no? No, non si lascia aprire! Cancello vecchi programmi (che il sistema mi aveva assicurato di aver rimosso) e cosa accade? Oggi non più bisogno di password per entrare nella mia partizione! Non so voi...ma io ho quasi paura...almeno fosse il buon vecchio Automan no? Ve lo ricordate? Tsk...non li fanno più i telefilm di una volta...

martedì, settembre 04, 2007

Intervallo 2

Se siete vagamente amanti dei Simpson E di Star Wars, dovete vedervi questo!




è lollissimo!

domenica, settembre 02, 2007

Pillole

L'importante con le donne è zittirle, fatto questo due terzi dei problemi sono risolti



E' questa la nuova pillola di saggezza che vi offro miei cari amici lettori per la vostra sanità mentale e per la giusta considerazione del vostro ego. Anche questa è vi è offerta da una maieutica conversazione avuta con Pau, a lei e alle sue nevrosi vanno i nostri ringraziamenti ed applausi.